Notizia

Cedolare secca su redditi fondiari . Locazioni uso abitativo

Pubblicato il 02 aprile 2012 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Una informativa della SEAC (n. 088 del 2.4.2012), in vista della prossima presentazione del Mod. Unico 2012, per l’anno 2011, ha illustrato l’applicazione della nuova norma sulla cedolare secca già in vigore dallo scorso anno 2011.

Per una visione globale della nuova normativa, si riportano, in sintesi, le linee fondamentali.

 L’art. 3, D.Lgs. n. 23/2011 ha introdotto, a decorrere dal 2011, la possibilità di assoggettare alla c.d. “cedolare secca” (anziché all’IRPEF) i redditi fondiari derivanti dalla locazione di immobili ad uso abitativo.

Soggetti interessati sono le persone fisiche con redditi immobiliari, ossia titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliari abitative locate, che

non agiscono nell’esercizio di un’attività d’impresa, arti o professioni.

La categoria di reddito è quello  fondiario derivante da locazione di immobili ad uso abitativo (categorie catastali da A/1 a A/11, escluso A/10) e relative pertinenze.

La base imponibile è il canone di locazione (100%). Il reddito derivante dalla locazione immobiliare (ad uso abitativo) non può essere inferiore alla rendita catastale rivalutata del 5%.

La misura della cedolare è del 21% ridotta al 19% per i contratti c.d. “concordati” di cui agli artt. 2 e 8 della Legge n. 431/98.

La cedolare sostuisce l’IRPEF, le addizionali IRPEF  (regionale e comunale), l’Imposta di registro e l’imposta di bollo.

Weekly News 14/2012

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...