“L'articolo 1 del decreto legge 3 maggio 2001, n. 158, convertito, senza modificazioni, dalla legge 2 luglio 2001, n. 248, dispone che, ai fini della determinazione del montante contributivo maturato alla data del 31 dicembre 1995, il periodo di contribuzione antecedente il decennio preso in considerazione per la determinazione del montante medio è valutato per ciascun anno o frazione di anno mediante il rapporto tra l'aliquota contributiva vigente in detto anno e l'aliquota media vigente nei dieci anni di calendario precedenti quello in cui viene esercitata l'opzione”.
Ciò è quanto ricorda il messaggio Inps n. 6021 del 4 aprile 2012.
Alla luce di quanto sopra, l’Ente previdenziale ha aggiornato le aliquote contributive medie relative al periodo 2002-2011, che devono essere utilizzate da tutti quei soggetti che esercitano l'opzione per la liquidazione della pensione con il sistema contributivo nell'anno 2012.
Si legge, dunque, che l'aliquota contributiva media relativa al decennio 2002-2011, per coloro che presentano la richiesta di opzione nel corso del corrente anno, risulta così determinata:
- Fondo pensione lavoratori dipendenti = 32,85%
- Artigiani =18,45%
- Commercianti = 18,69%
- CD-CM: 20,25%;
- Fondo Trasporti: 32,85%
- Fondo Elettrici: 32,85%
- Fondo Telefonici: 32,85;
- Fondo Volo: 32,85%;
- Fondo Dazio: 32,50%
- Fondo Ferrovie dello Stato: 32,85%
- Fondo IPOST: 32,50%
- Fondo ex INPDAI: 32,85%
Weekly News 14/2012