Notizia

Inps. Dilazione debiti cancellata se non si versano due rate consecutive

Pubblicato il 06 aprile 2012 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con messaggio n. 5508/2012, l’Inps comunica – con riguardo alle aziende che operano con il sistema Uniemens - che nel caso si sia verificato il mancato versamento di due rate consecutive e la dilazione sia stata revocata, le partite inserite nella revoca non potranno più essere oggetto di rateazione.

Pertanto, il debito residuo verrà inserito in un apposito avviso di addebito e girato all’Agente di riscossione, che non avrà più facoltà di dilazionare i crediti.

Tuttavia, se la domanda di dilazione è stata rigettata prima dell’emissione del piano di ammortamento per mancanza dei requisiti richiesti, se ne potrà presentare una nuova. Mentre, se il contribuente non sottoscrive il piano di rateazione presentato, dopo aver fatto domanda di dilazione, non potrà presentare un’altra domanda. Tuttavia, i crediti verranno affidati all’Agente della riscossione che potrà, dietro richiesta del contribuente, concedere la rateazione.

Weekly News 14/2012

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).