Notizia

Attiva la procedura per il flusso di lavoratori non comunitari stagionali

Pubblicato il 20 aprile 2012 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con la pubblicazione sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 92, del 19 aprile 2012, del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 13 marzo 2012, è possibile dal 20 aprile 2012 – fino alle ore 24,00 del 31 dicembre 2012 – presentare in via telematica, attraverso il sito del Ministero dell'interno, le domande per i lavoratori non comunitari stagionali residenti all'estero.

In base alla lettera circolare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 5 aprile 2012, sono ammessi in Italia, in via di programmazione transitoria per motivi di lavoro subordinato stagionale, i cittadini non comunitari residenti all'estero entro una quota di 35.000 unità, ripartite tra regioni e province autonome.

Secondo quanto specificato nell'art. 2 del DPCM, sono ammessi 4.000 cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero che abbiano completato, nel paese d'origine, programmi di formazione ed istruzione, come anticipazione della quota massima di ingresso dei lavoratori non comunitari per motivi di lavoro non stagionale per l'anno 2012.

Weekly news 16/2012

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 novembre 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al terzo trimestre.

Scadenza del 25 novembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a ottobre (soggetti mensili). 

Scadenza del 30 novembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte dei sogget...

Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Mod. 730/2024

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2024 (seconda o unica rata).