Se il Fisco procede all'annullamento dell'avviso di accertamento solo dopo il deposito dell'istanza del contribuente che aveva opposto ricorso, è condannabile alla sanzione per lite temeraria ai sensi dell'articolo 96, comma 3, del Codice di procedura civile. A stabilirlo è la Ctp di Brescia, con la sentenza n. 64/06/12.
I giudici, in particolare, fanno riferimento al comma 3 dell'articolo 96 del cpc, che prevede “in ogni caso” la condanna della parte soccombente al pagamento di una somma a favore della controparte in caso di colpa grave.
L'annullamento dell'avviso da parte del Fisco, solo dopo l'instaurazione del giudizio, seguiva la notifica dell'avviso e l'irrogazione della sanzione nonostante gli incontri con il contribuente, l'istanza di autotutela, un primo sgravio in seguito annullato.
weekly news 26/2012