L'Ufficio delle Entrate non viola lo Statuto del contribuente (art. 12, comma 7, della legge n. 212/2000) se, prima dello scadere del termine di sessanta giorni dalla consegna del verbale di ispezione, invia avviso di accertamento giustificato con l'urgenza che ne ha determinato l'adozione. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la sentenza n. 11347 del 5.7.2012.
I giudici della Corte - respingendo la decisione della Commissione tributaria regionale di Bolzano, che aveva motivato la nullità dell'avviso di accertamento con il mancato rispetto del termine di sessanta giorni dalla consegna del verbale di ispezione - sottolineano che solo l'assenza di motivazioni in ordine all'urgenza della sua anticipazione invalida l'avviso.
weekly news 27/2012