Trovata l'intesa tra Governo e maggioranza sugli emendamenti alla legge Fornero, il “pacchetto lavoro”. L'esecutivo evita il rinvio, chiesto dalla maggioranza, dell'Aspi, la nuova assicurazione sociale per l'impiego: dunque, si conferma l'entrata in vigore per gennaio 2013.
Dall'altra parte, la maggioranza ha ottenuto che la fase transitoria dell'indennità di mobilità sia differita di un anno, dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2014.
L'emendamento concordato incide anche sugli intervalli dei contratti a tempo: i 60-90 giorni vengono diminuiti a 20-30 in caso di contratti stagionali.
Novità riguardano gli aumenti dei contributi per i lavoratori a progetto e le partite Iva: l'aumento dell'aliquota al 28% si applicherà dal 2014 anziché, come stabilito nella legge Fornero, dal 2013; in materia di partite Iva, l'emendamento prevede che il limite di 8 mesi, fissato come parametro il cui superamento nasconde un lavoro subordinato, e il fatturato dell'80% siano confrontati su un periodo di due anni consecutivi e non di uno.
L'emendamento dovrà essere sottoposto, a partire dalla prossima settimana, al vaglio delle commissioni Finanze e Attività Produttive della Camera.
weekly 28/2012