Per chi ha scelto il pagamento dell’Imu 2012 prima casa in tre rate - 2 rate per l’acconto e una per il saldo - si avvicina la scadenza della seconda rata dell’acconto. Le date dei pagamenti, dopo la prima rata del 18 giugno 2012, sono: 17 settembre 2012, per la seconda rata dell’acconto (33% dell’importo calcolato con le aliquote di base), e 17 dicembre 2012, per il saldo (differenza tra l’Imu per l'anno 2012 calcolato con le aliquote stabilite dal comune e l'importo dell'acconto pagato).
Per chi ha versato il 50% dell’importo totale, dunque ha scelto una rata sola per l’acconto, il prossimo appuntamento è direttamente con il saldo a dicembre.
Per la seconda rata di acconto è data la facoltà, ove il Comune abbia già deliberato le aliquote definitive più favorevoli al cittadino rispetto a quelle di base, del ricalcolo dell’importo e delle rate con le nuove aliquote.
Per quanto riguarda la compilazione dell’F24, si ricorda che nella casella relativa alla rateazione si deve esporre “0202” (seconda delle 2 rate) anche se a giugno non era stato esposto “0102” (prima delle 2 rate). Ciò poiché, per difetto di informazioni, a giugno era stata disposta l’accettazione da parte delle banche dei modelli senza indicazione del numero di rate in caso il pagamento fosse avvenuto prima del rilascio dei chiarimenti in merito.
Con la seconda delle 2 rate d’acconto si possono riparare alcuni errori, come l’erronea indicazione del codice tributo o del codice del Comune e gli errori di calcolo.
Mentre, nel caso si sia considerata come prima una seconda casa e si sia provveduto a pagare a giugno un importo errato (aliquota sbagliata e detrazioni non possibili per la seconda casa), con una rateazione errata (le 2 rate di acconto sono concesse solo per l’abitazione principale) e senza esposizione nell’F24 del codice tributo per la quota riservata all’erario, resta possibile solo la via del ravvedimento operoso.
weekly news 36/2012