La circolare Inps n. 13, del 28 gennaio 2013, riepiloga le principali disposizioni che, a seguito della legge n. 92/2012 e delle recenti modifiche apportate dalle leggi n. 221/2012 e n. 228/2012, nel corso del 2013 inizieranno a produrre i loro effetti.
Tra gli argomenti trattati si segnalano:
- la messa a regime, dal 1° gennaio 2013, della disciplina in materia di integrazione salariale straordinaria e degli obblighi contributivi per le imprese commerciali e di turismo con più di cinquanta dipendenti, imprese di vigilanza con più di quindici dipendenti, imprese del trasporto aereo e del sistema aeroportuale;
- la misura compensativa pari allo 0,27 per cento alle imprese che conferiscono il Tfr a forme pensionistiche complementari e/o al Fondo per l'erogazione del Tfr;
- la mancata proroga per l'anno 2013 della possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo e la mancanza degli oneri per il finanziamento delle misure incentivanti per le agevolazioni previste dalla legge n. 223/1991;
- la mancata conferma dei benefici in favore del reimpiego di soggetti disoccupati che versano in particolari situazioni o per l'assunzione di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga;
- l'introduzione, dal 1° gennaio 2013, di incentivi per l'assunzione di lavoratori over 50 disoccupati da almeno 12 mesi e di donne di qualunque età che si trovano in particolari condizioni;
- l'aumento dal 60% all'80% dell'ammontare del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà difensivi;
- le novità in materia di sgravio contributivo sulle contrattazioni di secondo livello;
- la maggiorazione del 3,30% da applicare nel 2013 agli importi del Tfr riferiti a periodi pregressi per il versamento al Fondo di Tesoreria.
Inoltre, nell'anno 2013, va a conclusione il periodo di armonizzazione dell'aliquota contributiva pensionistica, previsto dalla legge n. 335/1995 e iniziato nel 1997.
weekly news 05/2013