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Possono partire gli ammortizzatori in deroga

Pubblicato il 07 marzo 2013 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Gli ammortizzatori in deroga sono oggetto del messaggio n. 3718 del 1° marzo 2013 diffuso dall’Inps.

Si comunica che l’Istituto ha ricevuto l’autorizzazione all'utilizzo dei 520 milioni di euro da destinare alla concessione o alla proroga di trattamenti di cig, di mobilità e di disoccupazione speciale per il 2013.

Ma: l'utilizzo delle risorse dovrà avvenire in base agli accordi sottoscritti dalle singole regioni con il ministero del Lavoro per l'erogazione di ammortizzatori sociali ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e a tempo determinato, compresi apprendisti e lavoratori somministrati; si procederà all'erogazione delle prestazioni in deroga solo dopo aver ricevuto il relativo e specifico provvedimento concessorio di competenza regionale, contenente i nomi dei beneficiari e il periodo di ammortizzatore concesso; per effetto di nuove istruzioni ministeriali, gli ammortizzatori in deroga possono essere erogati soltanto sulla base di verbali di accordo sottoscritti in sede istituzionale.

Pertanto, le domande di trattamento di integrazione salariale e di mobilità in deroga devono essere presentate unitamente al verbale di accordo sottoscritto in sede istituzionale. Si ricorda che ai percettori dei trattamenti in deroga spetta l’accredito della contribuzione figurativa ed, eventualmente, l’assegno al nucleo familiare secondo le vigenti disposizioni di legge.

Nel documento di prassi l’intesa in sede di Conferenza permanente Stato, Regioni e Province Autonome del 22 novembre 2012, le tutele per l’anno 2013, le sottoscrizioni degli accordi tra ministero del Lavoro, le Regioni e le Province autonome e le istruzioni operative per il pagamento degli ammortizzatori in deroga relativi all’anno 2013.

weekly news 10/2013

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