Ormai è certo: la data del 30 aprile per la comunicazione dello spesometro relativo al 2012 non è più in vigore. Rimane, però, il punto interrogativo sulla nuova scadenza dell'adempimento. E' questo il contenuto del comunicato dell'Agenzia delle Entrate del 15 aprile 2013.
Si ricorda che, con effetto dal 1° gennaio 2012, per le operazioni avvenute tra operatori economici (business to business) è stato eliminato il limite di 3.000 euro ai fini della comunicazione in parola rendendo rilevanti, quindi, tutte le operazioni Iva. Diversamente, per le operazioni con i clienti-consumatori, ossia senza obbligo di fattura, è rimasto il limite di 3.600 euro.
Wekly news 16/2013