Il ministero dell'Economia, con il comunicato stampa n. 94 del 13 giugno 2013, nelle more di un Dpcm in corso di pubblicazione, proroga ufficialmente dal 17 giugno all’8 luglio 2013, senza maggiorazione, il termine per il versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico ed Irap 2013 per gli interessati dagli studi di settore.
Nello specifico, il provvedimento riguarda tutti i contribuenti (persone fisiche e non) che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi, indipendentemente dalla sussistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge. Sono compresi coloro che partecipano a società, associazioni o imprese, che operano in regime di trasparenza e i “nuovi minimi” (ex articolo 27 del Dl n. 98/2011 - regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità non soggetti agli studi).
Rientrano tra i versamenti slittati anche la cedolare secca sugli affitti, l’Ivie e l’Ivafe.
Chi paga dal 9 luglio al 20 agosto 2013 dovrà versare la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
weekly news 24/2013