Il ministero dello Sviluppo Economico, con una news del 5 settembre 2013 pubblicata sul sito, informa che le Camere di Commercio, sotto supervisione del Ministero stesso, hanno recepito le modifiche alla definizione di startup, operate dal Decreto lavoro, che semplificano e ampliano i requisiti per l’accesso alle agevolazioni. Pertanto, sono state aggiornate guide sintetiche e modulo di autocertificazione e iscrizione, reperibili nell’apposita sezione speciale del Registro imprese "Startup innovative" sul sito del Mise. Nella comunicazione si avvisa che il modello di autodichiarazione per la certificazione degli incubatori è rimasto invariato. Modifiche recepite:- abrogazione dell’obbligo della prevalenza delle persone fisiche nelle compagini societarie;- riduzione della quota minima di spesa in ricerca e sviluppo dal 20% al 15%;- estensione per l’accesso alle imprese con almeno 2/3 della forza lavoro costituita da persone in possesso di una laurea magistrale e alle società titolari di un software originario registrato presso la SIAE.