Notizia

Il contribuente può chiedere lo studio di settore "più calzante"

Pubblicato il 12 settembre 2013 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20809 dell'11 settembre 2013, accoglie il ricorso presentato da un contribuente che era stato raggiunto da accertamento nonostante la richiesta all'Amministrazione di applicare alla sua attività professionale uno studio di settore più idoneo alla categoria professionale di appartenenza (attività degli studi legali), entrato in vigore successivamente all'anno di imposta in esame. Lo studio di settore era del 2001, l'accertamento riguardava l'anno 1999. Secondo i giudici della Corte, la decisione impugnata manca di ogni argomentazione sulla effettiva ragione della ritenuta inoperatività, laddove lo studio non poteva essere applicato solo perché la disciplina era contenuta in un decreto ministeriale emanato successivamente all'anno di imposta oggetto dell'accertamento. Si tratta infatti di una ipotesi di "successivo raffinamento dello strumento" che – si evidenzia - non è legata a situazioni contingenti, correlate a determinate annualità di imposta, o eccezionali, ad esempio di tipo economico.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).