Notizia

Non si gioca con il pc aziendale

Pubblicato il 08 novembre 2013 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con la sentenza n. 25069 depositata il 7 novembre 2013, la Corte di cassazione ha annullato, con rinvio, la decisione con cui i giudici di merito avevano dichiarato la nullità del licenziamento intimato da una Srl ad un proprio dipendente, condannando la prima alla riassunzione del lavoratore o, in mancanza, al risarcimento del danno in favore di quest'ultimo.

Nel dettaglio, il licenziamento era stato intimato al lavoratore a seguito della contestazione di aver utilizzato, durante l'orario di lavoro, il computer dell'ufficio per effettuare dei giochi.

La Corte d'appello, pur ritenendo che il controllo del computer dell'azienda da cui era emerso l'indebito utilizzo dell'apparecchio, non configurasse controllo a distanza vietato ai sensi dell'articolo 4 della Legge n. 300/1970, in quanto “il lavoratore aveva probabilmente consentito”, aveva, tuttavia, ritenuto generica la contestazione contenuta nella lettera di licenziamento e dove si era fatto riferimento ad un solo concreto episodio.

Lettura, questa, smentita dai giudici di legittimità secondo i quali l'addebito mosso al lavoratore di utilizzare il computer in dotazione a fini di gioco non poteva essere ritenuto logicamente generico per la sola circostanza della mancata indicazione delle singole partite giocate abusivamente. Ciò anche in quanto il lavoratore era stato posto in grado di approntare le proprie difese anche contro la generica contestazione di utilizzare in continuazione, e non in episodi isolati, il computer aziendale.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 22 aprile 2025
Comunicazione 2024 “operazioni legate al turismo” soggetti trimestrali

Invio telematico della comunicazione delle cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel 2024 persone fisiche extraUE/UE/SEE non residenti in Italia, da parte di commercianti al minuto e sog...

Scadenza del 28 aprile 2025
Iva comunitaria Elenchi Intrastat mensili e trimestrali

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a marzo (soggetti mensili) / primo trimestre (soggett...

Scadenza del 30 aprile 2025
Imposta di bollo registri contabili 2024

Versamento dell’imposta di bollo, dovuta ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse, tramite il mod. F24 (codice tributo 2501) per i registri contabili (libro giornale / libro degli inventari) ...

Scadenza del 30 aprile 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del primo trimestre relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo Sportello unico (...