È stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 280 del 29 novembre
2013, il Decreto 20 novembre 2013 del ministero dell’Economia e delle Finanze
dal titolo “Perequazione automatica delle pensioni per l’anno 2013 e valore
definitivo per l’anno 2012”.
Vi si legge che:
la percentuale di variazione per
il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2013 è fissata in
misura pari al +1,2% dal 1° gennaio 2014, salvo conguaglio da effettuarsi in
sede di rivalutazione delle pensioni per l’anno successivo;
la percentuale di variazione per
la rivalutazione delle pensioni per l’anno 2012 è stata invece confermata a
+0,30% (valore già fissato in via previsionale lo scorso anno) da applicarsi
dal 1° gennaio 2013.
I suddetti tassi di variazione
verranno utilizzati per calcolare gli importi delle pensioni, tenendo anche
conto delle disposizioni che verranno inserite nella legge di Stabilità.
L’aumento pieno dell’1,2% (100%
rivalutazione automatica) riguarderà quei contribuenti che percepiscono assegni
mensili di importo fino a 1.486,29 euro e, comunque, fino a 1.504,12 euro (cioè
tre volte il minimo più l'1,2 per cento).
Si resta in attesa ora di una
circolare Inps per l’ufficializzazione dei valori.