Con messaggio n. 2889 del 27 febbraio 2014, l’INPS ha comunicato che dal prossimo mese di aprile 2014 cambierà la gestione del DURC interno. Più nel particolare, nel caso in cui non vengano rilevate situazioni di irregolarità, verrà immediatamente attivata nel Cassetto previdenziale una segnalazione positiva (Semaforo verde), che assumerà il significato di DURC interno positivo. Conseguentemente, il datore di lavoro potrà godere dei benefici che competerebbero per il mese in relazione al quale è attivato il Semaforo verde e per i tre mesi successivi a prescindere se – nel frattempo - insorga una situazione di irregolarità. Qualora, invece, vengano rilevate situazioni di irregolarità, si attiverà all’interno del Cassetto previdenziale una segnalazione di allarme temporaneo (Semaforo giallo) e contemporaneamente verrà inviata al datore di lavoro (e a chi lo rappresenta per gli adempimenti previdenziali) una comunicazione (detta “preavviso di DURC interno negativo”) - mediante posta elettronica certificata (PEC) - recante:
l’indicazione delle irregolarità riscontrate;
l’invito a regolarizzarle entro 15 giorni;
l’avvertenza che, decorso inutilmente il termine indicato, verrà generato un DURC interno negativo.
Qualora il datore di lavoro non provveda a regolarizzare la propria posizione, i sistemi informativi centrali attiveranno nel Cassetto previdenziale una segnalazione negativa (Semaforo rosso), che si sostituirà al precedente segnale di temporaneo allarme e assumerà il significato di DURC interno negativo. Ne consegue che il datore di lavoro, per il mese in relazione al quale sarà attivato il Semaforo rosso, non potrà godere dei benefici che gli competerebbero in base alle norme sostanziali che disciplinano i singoli benefici. Tale esclusione, però - chiarisce l’INPS - riguarderà solo il mese per cui è generato il Semaforo rosso, poiché per il mese successivo i sistemi informativi centrali innescheranno nuovamente la richiesta di DURC interno.