Notizia

Voluntary disclosure stralciata, appuntamento a maggio

Pubblicato il 12 marzo 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Il Dl 4/2014, svuotato dell’articolo 1 sulla voluntary disclosure stralciata dalla Commissione Finanze, va verso la conversione con le sole parti relativa alle alluvioni di Modena e della Sardegna ed alle contribuzioni Inail. 
I motivi
Poco appeal e poco tempo per la conversione in legge, visto che dalle audizioni con le categorie sono emersi aspetti problematici che meritano di essere discussi e risolti dal Parlamento. 
Questi i motivi della eliminazione della collaborazione volontaria per il rientro dei capitali detenuti all’estero. 
L’annuncio del vice-ministro Casero è di un nuovo decreto, basato sul “vecchio” impianto, entro maggio 2014 (l'esame dei vari Ddl inizierà subito dopo la decadenza del Dl 4/14, ossia alla fine di marzo). 
Alcuni tra i “disincentivi” dell’attuale versione 
La voluntary disclosure prevede uno scudo sulla punibilità per l’infedele o omessa dichiarazione, ma non per la dichiarazione fraudolenta, per la quale è prevista solo la diminuzione delle sanzioni (alla metà). 
Il professionista che assiste il cliente nell’emersione non è espressamente esonerato da eventuali obblighi di segnalazione antiriciclaggio. 
La collaborazione volontaria ha adempimenti costosi e da snellire.
La procedura prevede calcoli analitici impraticabili per i redditi di natura finanziaria. 
Si costringe il collaboratore volontario a fare da delatore verso altri soggetti coinvolti.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).