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Iban via Pec: rimborsi veloci e sicuri per le imprese

Pubblicato il 24 marzo 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Sono circa 70 mila le imprese che hanno diritto ai rimborsi delle imposte sui redditi derivanti dalla deducibilità dell’Irap sul costo del lavoro. 
L’Agenzia delle Entrate per agevolare tale procedura di rimborso sta richiedendo, tramite Posta elettronica certificata, alle aziende interessate di comunicare le loro coordinate bancarie per poter vedersi accreditate le somme spettanti in modo sicuro e veloce sul proprio conto corrente bancario. 
Le imprese, ma in generale tutti i contribuenti, che hanno l’opportunità di richiedere l'accredito dei rimborsi provenienti dall'Amministrazione finanziaria e che, a tal fine, devono comunicare il loro codice Iban oppure aggiornare quello già inoltrato possono scegliere due modi: 
- collegarsi online sul sito Internet dell’agenzia, accedendo all’area autenticata, riservata agli utenti abilitati ai servizi telematici;
- presentare un modello di richiesta di accreditamento ad un qualsiasi ufficio territoriale dell’Amministrazione finanziaria. Il modello può essere reperito presso lo stesso ufficio oppure scaricato dal sito internet dell’Agenzia.




Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...