Il primo maggio è partita la “Garanzia Giovani” e dopo una settimana il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha tirato la prime somme (consulta anche l’articolo di Edicola: “Garanzia Giovani: opportunità di lavoro e formazione per i Neet fino a 29 anni”).
Con comunicato stampa del 9 maggio 2014, il Ministero ha diffuso i dati del primo report settimanale: alle ore 16.00 dell’8 maggio, ben 29.936 risultano i giovani che hanno aderito all'iniziativa e di questi 21.189 lo hanno fatto attraverso il portale nazionale e 8.747 attraverso i portali regionali.
Campania e Sicilia sono le due Regioni da cui provengono il maggior numero di giovani – rispettivamente 22% e 17% del totale – mentre al terzo posto si colloca la Toscana con l’11%.
Da notare che, per quanto concerne la differenza di genere, lo scarto non risulta rilevante (54% gli uomini, 46% le donne).
Con riferimento alla fascia di età, il 51% delle adesioni ha interessato i giovani di età compresa tra i 25 e 29 anni, mentre il 46% è relativo alla fascia dai 19 ai 24 anni, e solo il 2% alla fascia tra i 15 e 18 anni.
Le Regioni scelte dai giovani rispecchiano i dati delle Regioni da cui provengono le domande ed infatti la scelta è ricaduta soprattutto su Campania con il 18 % del totale, Sicilia con il 12% del totale e Toscana con l’11% del totale (le tre Regioni insieme hanno raccolto quasi il 41% delle adesioni).
Il report dimostra, infatti, che solo il 27% dei giovani ha scelto una regione diversa da quella di residenza.