Notizia

La Cassazione alle Sezioni Unite: Iva di gruppo anche alle società di persone

Pubblicato il 24 maggio 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La Corte di cassazione, con la sentenza 11451 del 23 maggio 2014, chiede alle Sezioni unite di estendere alle società di persone il regime dell’Iva di gruppo, ex articolo 73, terzo comma, del Dpr 633/1972, riservato dalla prassi consolidata alle società di capitali. 
Presto l’estensione sarà comunque operata dall’articolo 11 della direttiva 2006/112/Ce, in corso di
recepimento. 
Si ricorda che l’opzione per l’Iva di gruppo dà la possibilità alla società controllante di compensare debiti e
crediti delle società controllate. 
Nel caso esaminato dalla Corte, l’agenzia delle Entrate contesta alla controllante società in nome collettivo la compensazione dei debiti delle controllate società di capitali. 
Ma, nella sentenza in oggetto, la Cassazione rimanda al gap tra diritto dell'Unione europea e normativa
nazionale: 
- il diritto comunitario prevede che il soggetto passivo sia unico, il gruppo deve avere un unico numero di
partita Iva; 
- in Italia i soggetti che aderiscono al gruppo restano soggetti passivi distinti e la compensazione avviene tra rapporti finanziari di debito e di credito. 
Infine, la Corte solleva la perplessità sulla determinazione dei soggetti ammessi da parte del Dm 13 dicembre 1979. 
In merito alla qualifica del soggetto controllante, la società di persone viene prima esclusa e poi tollerata. Il Dm specifica la forma di società di capitali solo per la controllata. 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...