Entrata nel vivo la stagione delle dichiarazioni dei redditi 2014, arriva puntuale, come ogni anno, la circolare di Assonime che illustra le principali novità in materia di reddito d’impresa per la corretta compilazione dei modelli Unico SC e Irap 2014.
Si tratta della circolare n. 20 del 12 giugno 2014, che prende in rassegna tutti i cambiamenti normativi in materia, oltre alle indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate utili per la corretta determinazione della base imponibile ai fini Ires e Irap.
Il documento spazia così dalla rilevanza fiscale degli errori contabili, alla disciplina di rivalutazione delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia, dall’ACE all’addizionale prevista a carico delle banche e delle assicurazioni, dal regime di rivalutazione dei beni d’impresa al regime di trasformazione delle DTA relative all’IRAP, entrambi previsti dalla legge di Stabilità 2014.
Trasformazione Dta in crediti d'imposta
Riguardo a quest’ultimo punto viene chiarito espressamente da Assonime che coloro che hanno trasformato le Dta (Deferred tax assets) in crediti d'imposta negli esercizi antecedenti al 2013 non dovrebbero essere soggetti a sanzioni, in assenza di una specifica disciplina transitoria.
Si ricorda, infatti, che è stata la Legge 147/2013 ad estendere la disciplina della conversione in crediti alle Dta relative all'Irap a partire dal periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2013. Non essendoci chiarezza sulla questione fino all’entrata in vigore della legge di Stabilità 2014, per Assonime sembra opportuna la non applicabilità delle sanzioni nei confronti di quanti hanno ritenuto attuabile la disciplina negli esercizi anteriori al 2013, restando in attesa di istruzioni operative per la restituzione dei crediti e il ripristino degli asset cui era riferita la conversione.