Notizia

Sindaci, dovere di vigilare su atti di dubbia regolarità

Pubblicato il 18 giugno 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Perché possa ritenersi configurata, a carico dei sindaci di una società, la violazione del dovere di vigilanza loro imposto è sufficiente che i medesimi non abbiano rilevato una macroscopica violazione o non abbiano reagito a fronte di atti di dubbia legittimità e regolarità.
Basta, ossia, che i componenti dell'organo di controllo non abbiano posto in essere quanto necessario per assolvere l'incarico con diligenza, correttezza e buona fede, “eventualmente anche segnalando all'assemblea le irregolarità riscontrate, ovvero denunziando i fatti al pm, per consentire l'adozione delle iniziative previste dall'art. 2409 c.c.”.
Per contro, non è necessario che vengano individuati specifici comportamenti espressamente in contrasto con il dovere di diligenza citato.
Responsabilità per inerzia di fronte a operazioni fittizie di importo elevato
Sono questi i principi ribaditi dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 13514 del 13 giugno 2014, pronunciata con riferimento ad una vicenda in cui i sindaci di una società erano stati ritenuti responsabili per non aver vigilato ed essere rimasti inerti di fronte a delle operazioni infragruppo di importo particolarmente elevato, poi rivelatesi fittizie.
Il danno a loro carico, confermato dalla Suprema corte, era stato quantificato dalle corti di merito “attribuendo un valore equivalente alla sommatoria delle operazioni considerate illecite, e quindi, utilizzando un parametro oggettivamente individuato”.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 20 maggio 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al primo trimestre 

Scadenza del 27 maggio 2024
Iva Comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi ad aprile (soggetti mensili).

Scadenza del 31 maggio 2024
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico, utilizzando l’apposito modello, dei dati delle liquidazioni periodiche IVA (LIPE) relative:ai mesi di gennaio / febbraio / marzo (soggetti mensili);al primo trimestre (sog...

Scadenza del 31 maggio 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di aprile. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a collabo...