Notizia

Il Decreto sblocca Italia: punti principali

Pubblicato il 29 agosto 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

L'approvazione da parte del CdM del decreto cosiddetto sblocca Italia, avvenuta il 30 agosto 2014, prevede:
L’estensione degli sgravi fiscali tra il 50 e il 65% per la spesa sostenuta negli interventi di adeguamento e consolidamento antisismico a tutto il territorio nazionale. In proposito, è nell'intenzione del Governo l'unificazione degli sconti dei lavori antisismici e dell'efficienza energetica, ma dovrà essere un Dm Mef, ministero dell'Interno e Protezione civile ad attuarlo.
L’agevolazione per chi acquista casa e la affitta a canone concordato, che vale fino a 3mila euro, anche se resta il nodo coperture.
Se si acquista casa, nuova o ristrutturata, con classe energetica A o B e categoria catastale A ma non A8, A9 e A1 (ville e case storiche o signorili), direttamente dal costruttore e la si affitta per almeno otto anni a canone concordato, il diritto alla deduzione Irpef del 20%. L'agevolazione è riservata alle persone fisiche, coop edilizie oppure Onlus, non deve sussistere parentela di primo grado (genitori e figli) del futuro inquilino. La misura prevede un Dm attuativo.
Novità anche in merito alle semplificazione per le ristrutturazioni: una semplice comunicazione al Comune, invece dell'autorizzazione comunale, basterà al proprietario di casa per iniziare i lavori. Sarà lo sportello unico dell'edilizia ad attestare che è scattato il silenzio-assenso sul permesso di costruire: le variazioni, nel rispetto degli strumenti urbanistici, saranno realizzabili con semplice Dia. Inoltre, è previsto un regolamento edilizio unico in tutti i comuni e l'equiparazione alla manutenzione straordinaria (con semplice Scia) per il frazionamento o l'accorpamento di unità immobiliari.
L’abbassamento del tetto del credito d'imposta dei privati per le infrastrutture, che passa da 200 a 50 milioni. Tale beneficio viene esteso anche ai lavori per portare la banda larga nelle "aree bianche", dove l'investimento è antieconomico. Il beneficio è calcolato sul totale dell'investimento e si applica a Ires e Irap, includendo costruzione e successiva gestione. Il credito d'imposta non costituisce ricavo ai fini delle imposte dirette e dell'Irap. Maggiore sarà, in tale ambito, l'apporto della Cassa depositi e prestiti nel sostegno di investimenti, sia con partecipazione finanziaria che con garanzia dello Stato.
Un Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti, con lo stanziamento di risorse aggiuntive per i prossimi tre anni, pari a 130 milioni di euro per il 2015, 50 milioni per il 2016 e 40 milioni per il 2017. A queste si aggiungono, per quanto riguarda il settore agroalimentare, 22 milioni sia nel 2015 che nel 2016 tramite il Ministero delle Politiche Agricole.
L’approvazione del disegno di legge di contrasto alla criminalità, improntato dal ministero della Giustizia, che prevede il reato di falso in bilancio (il reato alla base della creazione di fondi neri), quello di autoriciclaggio ed il nuovo regime di amministrazione dei beni sottratti alle cosche. Le false comunicazioni sociali, sia per le quotate sia per le non, saranno di nuovo un delitto e non semplici contravvenzioni, con soglie di punibilità meno complesse. La procedibilità sarà sempre d'ufficio. Sono risparmiate le microimprese.
Scende dal testo del decreto la proroga del beneficio del 50% sui lavori di ristrutturazione edilizia, che scadrà a fine anno, con il passaggio dal 50% al 40%. 
In previsione un Ddl delega per la riforma del codice degli appalti, con l'allineamento alle direttive Ue, un repulisti che porterà all'eliminazione di 600 articoli farraginosi.