Notizia

L'uso illecito del pc giustifica il licenziamento

Pubblicato il 12 agosto 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17859 depositata l'11 agosto 2014, ha dichiarato legittimo il licenziamento del lavoratore che si era connesso a Internet per fini personali con il computer aziendale (aveva installato un programma di file-sharing e scaricato un film pornografico) e aveva copiato dati aziendali riservati senza autorizzazione, violando in tal modo quanto previsto dal regolamento e dal codice disciplinare del contratto collettivo. 

 Nella bacheca aziendale erano stati affissi:
- il regolamento che vietava l'accesso a Internet e l'uso della posta elettronica a fini personali 

- il codice disciplinare previsto dal contratto collettivo nazionale che non consentiva il trafugamento di schizzi o disegni dell'azienda.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...