Notizia

Riforma giustizia: reati economici e misure contro i patrimoni illeciti

Pubblicato il 03 settembre 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Il testo del Disegno di legge contenente misure finalizzate al contrasto della criminalità organizzata e dei patrimoni illeciti varato, il 29 agosto 2014, dal Consiglio dei ministri, introduce rilevanti modifiche al codice penale, di procedura penale, al codice civile e altri testi, intervenendo anche in materia di reati societari. Falso in bilancio come delitto procedibile d'ufficio. Tra le novità di maggiore rilievo si segnala il ritorno del reato di falso in bilancio, fattispecie che dal 2002 era trattata come semplice contravvenzione. Il reato riguarda sia l'ambito delle società quotate che quello delle non quotate, e relativamente allo stesso non sono previste soglie di punibilità. La procedibilità diventa d'ufficio ad eccezione del caso delle imprese di piccole dimensioni, sottratte alla dichiarazione di fallimento, per le quali è previsto un regime di procedibilità a querela. La pena prevista è quella della reclusione da due a sei anni in caso di società non quotate e da tre a otto anni per le società quotate. 
Autoriciclaggio, nuovo articolo 648-bis del Codice penale 
Ai sensi delle nuove norme verrà punita anche la fattispecie dell'autoriciclaggio, che si configura quando chi ha commesso un delitto non colposo, sostituisca o trasferisca denaro, beni o altre utilità per finalità imprenditoriali o finanziarie. La pena verrà aumentata per chi svolge attività finanziarie o professionali, per gli amministratori, i sindaci e i liquidatori di società, mentre subirà una diminuzione se il denaro o i beni utilizzati provengono da delitti puniti con reclusione per un massimo di 5 anni. Punito anche l'impiego di somme che siano il provento di un'evasione fiscale.
Concussione anche per l'incaricato di pubblico servizio
Altra novità contenuta nel provvedimento introduce la punibilità per concussione non solo dei pubblici ufficiali ma anche degli incaricati di pubblico servizio. 
Confisca sempre più “allargata”
Tra le ulteriori misure, si segnala l'ampliamento del novero dei delitti per i quali la legge consente il sequestro e la confisca cosiddetta “allargata”, il rafforzamento del sequestro e della confisca di prevenzione per equivalente anche nei confronti di terzi, eredi ed aventi causa, e l'introduzione di norme per l'amministrazione e il controllo giudiziario di attività economiche e di aziende. Previsto anche uno smaltimento delle procedure per la gestione delle aziende confiscate alla criminalità organizzata. In allegato il testo della bozza della Relazione illustrativa al Disegno di legge. 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 22 aprile 2025
Comunicazione 2024 “operazioni legate al turismo” soggetti trimestrali

Invio telematico della comunicazione delle cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel 2024 persone fisiche extraUE/UE/SEE non residenti in Italia, da parte di commercianti al minuto e sog...

Scadenza del 28 aprile 2025
Iva comunitaria Elenchi Intrastat mensili e trimestrali

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a marzo (soggetti mensili) / primo trimestre (soggett...

Scadenza del 30 aprile 2025
Imposta di bollo registri contabili 2024

Versamento dell’imposta di bollo, dovuta ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse, tramite il mod. F24 (codice tributo 2501) per i registri contabili (libro giornale / libro degli inventari) ...

Scadenza del 30 aprile 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del primo trimestre relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo Sportello unico (...