Notizia

Sul pignoramento giudici rivoluzionari

Pubblicato il 19 settembre 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Il più attuale e rivoluzionario orientamento della Corte di Cassazione in materia di ipoteche, viene da una decisione netta pronunciata a Sezioni Unite civili, che certamente avrà contraccolpi sui procedimenti in corso.
I supremi giudici decidono, nella sentenza n. 19667 del 18 settembre 2014, sul pignoramento della casa da parte di Equitalia: anche in data precedente la riforma entrata in vigore con il “Decreto Sviluppo” del 2011, l’Amministrazione finanziaria, ancor prima di iscrivere ipoteca, ha il dovere di comunicare al contribuente che procederà all’iscrizione sui suoi beni immobili, concedendogli un termine – orientativamente trenta giorni – per esercitare il diritto di difesa, attraverso la presentazione di osservazioni, o per pagare il dovuto. Infatti, l’ipoteca può dirsi nulla se Equitalia non ha comunicato, con raccomandata a.r., al contribuente, l’iscrizione del vincolo sull’immobile.
Tuttavia, l’atto della riscossione non è inefficace in modo automatico, ma solo a seguito di ricorso del contribuente al giudice e con la sentenza di quest’ultimo che ne ordina la cancellazione.
Perciò, l’iscrizione di ipoteca non preceduta dalla comunicazione al contribuente è da considerare nulla; la ratio, è chiaro, sta nella necessità che l’Amministrazione finanziaria avvisi il contribuente della imminente adozione di un atto o provvedimento che potrà incidere negativamente su diritti inviolabili come la casa.
La rivoluzione sta nell’inserire nell’ordinamento fiscale non una norma ad hoc (per questo la decisione riguarda anche le ipoteche anteriori al 2011), piuttosto una pratica che imporrà al Fisco di consentire al soggetto passivo suscettibile del provvedimento di ipoteca, sempre, la difesa preventiva, non solo successiva alla misura divenuta nel frattempo esecutiva.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 22 aprile 2025
Comunicazione 2024 “operazioni legate al turismo” soggetti trimestrali

Invio telematico della comunicazione delle cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel 2024 persone fisiche extraUE/UE/SEE non residenti in Italia, da parte di commercianti al minuto e sog...

Scadenza del 28 aprile 2025
Iva comunitaria Elenchi Intrastat mensili e trimestrali

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a marzo (soggetti mensili) / primo trimestre (soggett...

Scadenza del 30 aprile 2025
Imposta di bollo registri contabili 2024

Versamento dell’imposta di bollo, dovuta ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse, tramite il mod. F24 (codice tributo 2501) per i registri contabili (libro giornale / libro degli inventari) ...

Scadenza del 30 aprile 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del primo trimestre relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo Sportello unico (...