La scadenza inizialmente fissata al 30 settembre 2014 sembrerebbe destinata a subire una proroga.
La richiesta è stata avanzata da più parti: comuni e contribuenti, infatti, si trovano ad affrontare le difficoltà legate alla compilazione del modello di dichiarazione Imu per gli enti no profit e complessità emergono anche dai calcoli per determinare la quota di valore catastale imponibile, oltre che nella trasmissione della dichiarazione in modalità telematica.
Di tutto ciò, sembra essersene convinto anche lo stesso Mef, che viste le tante anomalie riscontrate nel modello di dichiarazione Imu per tale categoria di enti, approvato nel mese di luglio 2014, sembrerebbe pronto non solo ad un semplice slittamento dei termini di consegna, ma anche ad un vero e proprio restyling del modello di dichiarazione.
Ecco, dunque, la proposta di prorogare di due mesi il termine di presentazione della dichiarazione per gli enti no profit, al 30 novembre 2014 (1° dicembre, dato che il 30 cade di domenica).
L’ufficialità della proroga attende ora solo un decreto dell’Economia, di cui mancherebbe solo la firma. Si tratterebbe di un provvedimento di poche righe, che si limita ad indicare solo la nuova data di scadenza senza affrontare i numerosi problemi pratici della dichiarazione, cosa che non esclude, dunque, che questo sia solo il primo di altri slittamenti.