Il Governo ottiene sul Ddl sblocca-Italia – Dl 133/2014 - la fiducia della Camera.
Il testo contiene le correzioni fatte dalla commissione Bilancio su richiesta della Ragioneria Generale dello Stato.
La più nota è quella che ha bocciato sia la riduzione dell'Iva al 4% per le ristrutturazioni edilizie degli immobili acquistati da imprese di costruzioni che l'abolizione del vincolo del canone concordato per 8 anni in caso di affitto da parte degli acquirenti di case acquistate da imprese di costruzioni per fruire della deduzione dal reddito del 20% del prezzo di acquisito di immobili (da massimo 300mila euro).
Entro l'11 novembre prossimo dovrà essere convertito altrimenti decadrà.
L'iter si presenta laborioso per i numerosi ordini del giorno.
Il decreto reca misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive.
Tra le previsioni l'allentamento del patto di stabilità interno, ad esempio per le opere incompiute segnalate dagli Enti locali.