Dossier del 31 ottobre 2014 il Governo descrive la rivoluzione del 730precompilato.
Sul sito, nella pagina dedicata, mette a disposizione dei contribuenti varidocumenti, tra cui quello dell'agenzia delle Entrate che fornisce spiegazionisu “Come integrare la dichiarazione sul sito dell'Agenzia delle Entrate (facsimile provvisorio)”.Sulla novità non si attenuano le proteste dei professionisti abilitati allapresentazione sulle sanzioni in caso di apposizione di visto di conformità(obbligatorio sia per le precompilate così come fornite al contribuente, cheper le integrate). Né soddisfano le misure per rimediare: se rilevano errori, iCaf o i professionisti possono trasmettere una dichiarazione rettificativa entroil 10 novembre dell’anno in cui la violazione è stata commessa, con il pagamento della sola sanzione (l’imposta e gliinteressi resteranno a carico del contribuente), che se pagata entro il 10novembre è ridotta a 1/8. Un documento delle Entrate ricorda che i controllidocumentali saranno effettuati, anche in relazione a quei dati dellaprecompilata forniti all’Agenzia dai soggetti terzi (banche, assicurazioni,ecc), solo presso i Caf o i professionisti abilitati. Le eventuali richieste dipagamento che ne derivano saranno inviate direttamente ai Caf o aiprofessionisti, che saranno tenuti al pagamento di una somma corrispondente aimposta, sanzioni e interessi nella misura attualmente prevista per icontribuenti, salvo che il visto infedele sia stato indotto dalla condottadolosa del contribuente. Autorevoli interventi vedono l'avallo dellatesi Cndcec sull'incostituzionalità per la violazione dell'articolo 53della Costituzione: non appare legittimo il trasferimento della capacitàcontributiva da un soggetto a un altro. Il professionista che assiste ilcontribuente non può essere considerato un responsabile d'imposta, ricoprendoun ruolo tecnico, pertanto non può rispondere dell'imposta dovutadall'assistito.
· Altre misure di rilievo
E' aumentato da 5mila a15mila euro l'importo dei rimborsi Iva ottenibili senza alcun adempimentoparticolare; per gli importi superiori ai 15mila non è più necessaria lagaranzia a favore dello Stato, ma è sufficiente – se non si è “soggetti arischio” - una richiesta con visto di conformità e dichiarazione dioperatività. L'erede non presenta dichiarazione di successione se ilvalore dei beni in successione non supera i 100mia euro e non sono presentiunità immobiliari o diritti reali immobiliari e se l'eredità viene devoluta alconiuge o ai parenti in linea retta. La cancellazione dell'adempimento riguardaanche l'integrativa per ottenere i rimborsi d'imposta. Infine, una misurad'impatto: per il Fisco una società sopravvivrà per accertamenti e notifichecartelle per altri cinque anni dal momento in cui risulta estinta.