Nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2015 è stato pubblicato il Decreto Interministeriale dell’8 aprile 2015 che stabilisce, per l'anno 2015, la misura massima percentuale della retribuzione di secondo livello oggetto dello sgravio contributivo previsto dall'art. 1, commi 67 e 68, Legge n. 247/2007.
Ai sensi dell’art. 2 del citato DI, con effetto dall’1° gennaio 2015, è concesso ai datori di lavoro, nel rispetto dei limiti finanziari annui stabiliti, uno sgravio contributivo sulla quota costituita dalle erogazioni previste dai contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello, nella misura dell’1,60% della retribuzione contrattuale percepita.
Si rammenta che, ai fini della fruizione dello sgravio contributivo in questione, i contratti collettivi aziendali o territoriali, ovvero di secondo livello, devono:
essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati presso la DTL entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto;
prevedere erogazioni correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all'andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale.
Tuttavia, per fruire dello sgravio i datori di lavoro devono inoltrare, telematicamente, apposita domanda all'INPS entro il 29 giugno 2015, anche con riferimento ai lavoratori iscritti ad altri enti previdenziali, secondo le indicazioni che dovranno essere fornite dall'Istituto stesso.