Notizia

F24 a saldo zero per effetto di compensazioni? Obbligatori i canali telematici

Pubblicato il 19 giugno 2015 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con l'interrogazione parlamentare del 17 giugno 2015, proposta da Carla Ruocco (M5s), si chiedeva se fosse possibile adottare iniziative volte a reintrodurre la possibilità per i contribuenti di avvalersi del servizio dell'home banking per i modelli F24 con saldo a zero per effetto di compensazioni.


La risposta è giunta dal vice ministro all'Economia, Luigi Casero che, con la nota n. 5-05826, illustrata la linea di governo adottata in merito al pagamento degli F24, evidenziando di fatto un'apertura rispetto all'articolo 11 del Dl 66/2014, che dal 1° ottobre 2014 ha rivisto le regole per il pagamento delle deleghe allo sportello.


Viene, così, ribadito che per i privati, solo il pagamento degli F24 senza compensazioni e con saldo pari/inferiore a mille euro può continuare ad essere effettuato in modalità cartacea allo sportello.


Negli altri casi si possono presentare situazioni diverse:


i modelli con saldo finale pari a zero, per effetto di compensazioni, devono essere presentati solo tramite i canali telematici dell'Agenzia delle Entrate, quali Entratel e Fisconline. La regola vale sia per i privati che per i titolari di partita Iva;


i modelli con saldo a debito, ma con compensazioni, possono essere pagati, oltre che con i canali

telematici dell’Agenzia, anche tramite l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione da banche, poste e agenti della riscossione (home banking e remote banking);


i modelli con saldo a debito superiore a 1.000 euro, ma senza compensazioni, richiedono sempre l'utilizzo obbligatorio dei servizi telematici dell'Amministrazione finanziaria, che però si pongono in alternativa a quelli messi a disposizione dagli intermediari finanziarie e dagli agenti della riscossione.


Casero specifica che il modello F24 a saldo zero ammette il solo utilizzo dei canali telematici dato che non comporta trasferimento diretto di somme dal contribuente all'Amministrazione finanziaria, ma rappresenta delle regolazioni contabili tra gli enti nei confronti dei quali sono avvenuti i pagamenti e le compensazioni indicati dal contribuente nello stesso modello. 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).