La Commissione Ue ha reso nota, ufficialmente, l’adesione dell’Italia al brevetto dell'Unione europea. Il nostro Paese diviene, quindi, il 26esimo che partecipa alla cooperazione rafforzata in materia di brevetto unitario, il sistema di rilascio e protezione unico per i brevetti a livello europeo.
Il brevetto unico Ue permetterà l’utilizzazione di una sola procedura per la registrazione dei brevetti, automaticamente validi in tutti e 26 i paesi aderenti, consentendo dei costi ridotti e maggiormente competitivi per la protezione della proprietà intellettuale.
Il sistema del brevetto unico europeo prevede anche la ratifica della Corte europea dei brevetti per la quale si terrà, il 1° ottobre, a Lussemburgo, la cerimonia della firma. Finora sono otto gli Stati membri che hanno ratificato questo tribunale unico dei brevetti e la Commissione ha invitato gli altri Paesi, compresa l’Italia, a procedere con questo incombente al fine di consentire che il pacchetto sul brevetto Ue entri in vigore entro la fine del 2016.