Con comunicato stampa del 30 settembre 2015, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha dato notizia che i controlli per identificare i casi di abuso dell'esonero contributivo triennale saranno rafforzati grazie alla collaborazione con l’INPS.
I possibili comportamenti elusivi volti alla precostituzione artificiosa delle condizioni utili a godere dell'esonero in questione, saranno oggetto di attenzione anche attraverso l'incrocio delle banche dati già esistenti.
L'INPS, infatti, fornirà alle DTL la lista delle imprese interessate e saranno esaminate le posizioni lavorative, anche precedenti, del personale per il quale l’azienda fruisce dell'esonero.
Per cui, già con un'attenta attività di intelligence sarà possibile evidenziare i comportamenti fraudolenti, rispetto ai quali saranno attivate specifiche iniziative ispettive e adottati gli opportuni provvedimenti penali e civili, che potranno coinvolgere anche eventuali soggetti terzi che abbiano contribuito alla realizzazione di tali comportamenti.