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Concordato di gruppo, allo stato improponibile

Pubblicato il 16 ottobre 2015 Italia Oggi ; Il Sole 24 Ore

Il concordato cosiddetto “di gruppo”, davanti al medesimo tribunale, è da ritenere improponibile in assenza di una disciplina positiva del fenomeno, che si occupi di regolarne la competenza, le forme del ricorso, la nomina degli organi, nonché la formazione delle classi e delle masse. Alla luce del diritto esistente, dunque, il concordato preventivo può essere proposto unicamente da ciascuna delle società appartenenti al gruppo davanti al tribunale territorialmente competente per ogni singola procedura, senza possibilità di confusione delle masse attive e passive. E’ quanto precisato dai giudici di Cassazione, Prima sezione civile, nel testo della sentenza n. 20559 depositata il 13 ottobre 2015.


Donazioni elusive, anche con plusvalenza zero

Con sentenza n. 20250 depositata il 9 ottobre 2015, la Corte di Cassazione, sezione tributaria, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle entrate, che aveva contestato all'attuale resistente – ai fini Irpef – l'omessa dichiarazione di una plusvalenza scaturente dalla vendita di un terreno edificabile.


Il fatto


Veniva in particolare rilevato che la contribuente in questione aveva dapprima donato una quota percentuale di un terreno alla propria figlia. Quest'ultima, a sua volta, aveva donato alla stessa madre una percentuale di quanto ricevuto. Madre e figlia avevano poi venduto ad una s.p.a. le rispettive quote di proprietà; il tutto nella medesima data e dinnanzi allo stesso notaio, sebbene con atti distinti. Per cui l'Agenzia – anche in considerazione della sequenza ravvicinata degli atti – aveva ravvisato una situazione di apparenza nel possesso dei redditi, con conseguente accertamento dell'omessa plusvalenza e recupero delle maggiori imposte dovute.


Le difese della contribuente

Avverso la pretesa fiscale, la contribuente si opponeva dichiarando l'insussistenza di detta plusvalenza, atteso che la differenza tra il corrispettivo percepito dalla s.p.a. nel periodo di imposta (a seguito della vendita del terreno) ed il valore dichiarato nella donazione, era pari a zero. Posizione, quest'ultima, accolta sia in primo che secondo grado.


La posizione della Cassazione

Di diverso avviso la Suprema Corte, secondo cui – accogliendo le censure dell'Ufficio - la Ctr si sarebbe erroneamente limitata a constatare che la plusvalenza era pari a zero, sicché ogni eventuale risparmio di imposta attuato con l'intera operazione sarebbe stato del tutto lecito. Così ragionando tuttavia – a detta della Cassazione – i giudici tributari non hanno tenuto in considerazione che, in tema di accertamento rettificativo dei redditi, la disciplina antielusiva dell'interposizione (art. 37 terzo comma D.p.r. 600/1973) non presuppone necessariamente un comportamento fraudolento del contribuente, essendo sufficiente un uso improprio, ingiustificato o deviante di un legittimo strumento giuridico, che consenta di eludere l'applicazione del regime fiscale quale presupposto dì imposta. Ne deriva, nel caso di specie, la indubbia strumentalità delle donazioni in questione – poste in essere in un contesto familiare, reciprocamente tra madre e figlia ed in assenza di altre comprensibili ragioni – al solo fine di precostituire, a scopo elusivo, dei valori da mettere a confronto con il prezzo di vendita, per non far risultare alcuna plusvalenza tassabile.  


Legge Stabilità 2016, ddl approvato. Contanti a 3mila euro

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge Stabilità 2016 battezzandola: “L'Italia col segno più”. Al termine del CdM, la conferenza stampa su quella che il premier Renzi annuncia come la legge di fiducia. Meno tasse e una spinta all'economia. Potrebbe riservare sorprese il taglio dell'Ires al 24%, che è programmato per il 2017: se arriverà l'ok di Bruxelles alla clausola sui migranti, sarà attuato già dal 2016. Scatta da subito, a far data dal 15 ottobre 2015, il super-ammortamento del 140% per le imprese che investono in beni aziendali.

C'è il part-time incentivato. I lavoratori del privato con 63 anni e sette mesi potranno, attraverso l'intesa individuale con l’azienda, optare per un orario ridotto al 50%:



  • in busta paga avranno la contribuzione netta che il datore avrebbe versato all’Inps con il tempo pieno;
  • la contribuzione figurativa al 100% sarà onere dello Stato.
Casa, edilizia e agricoltura

Via l'Imu e la Tasi sulla prima casa (la Tasi viene abolita anche per l’inquilino che detiene un immobile adibito ad abitazione principale), l'Imu degli imbullonati e l'Imu agricola. Per agricoltura e pesca dal 2016 viene azzerata l'Irap. Ci sarà un intervento straordinario sulle case popolari per l'efficientamento energetico ed edilizio.Tra le misure per l'edilizia il mantenimento dell'ecobonus e del bonus mobili.


È tutto pressoché confermato

Il limite del contante per i pagamenti sale a 3mila euro e non scatteranno il prossimo anno le clausole di salvaguardia. Ci saranno le assunzioni di millericercatori e l'introduzione di 500 cattedre speciali e altrettante assunzioni nell'ambito della cultura. La detassazione del premio di produttività è ripristinata dal 2016, con l'ampliamento della platea dei fruitori.


Sui minimi

Il mea culpa del presidente del Consiglio “Riconosco che l'anno scorso abbiamo combinato un pasticcio” annuncia le conferme delle notizie per le partite Iva dei minimi. Con il “Jobs act dei lavoratori autonomi”, come definito dal premier, è introdotto un pacchetto di norme sia fiscali che previdenziali: nuove tutele e una misura organica per il fisco.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).