Notizia

Doppie imposizioni sul reddito. Accordo tra Italia ed Hong Kong

Pubblicato il 27 ottobre 2015 Italia Oggi ; Il Sole 24 Ore

Il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, con comunicato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 249 del 26 ottobre 2015, informa che è stato perfezionato lo scambio delle notifiche per l'entrata in vigore dell'Accordo per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali, firmato a Hong Kong il 14 gennaio 2013 con il relativo Protocollo.

L'Accordo ed il Protocollo sono entrati in vigore il 10 agosto 2015.

Con legge n. 96 del 18 giugno 2015 (“Gazzetta Ufficiale” n. 155 del 7 luglio 2015) è stata autorizzata la ratifica.

L'art. 28 di tale legge dispone che l'accordo ha effetto:
  • in Italia, per le imposte riferite al 2016 e anni successivi;
  • nella Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong, con riferimento alle imposte della Regione, per ciascun anno di accertamento che inizia il, o successivamente al, 1° aprile 2016, e successivi.

Civis F24, la modifica dell'F24 è online

L'agenzia delle Entrate, con il comunicato stampa del 26 ottobre 2015, annuncia il nuovo servizio Civis

F24 nato all'interno del canale telematico Civis (il canale telematico di assistenza dell’Agenzia).

Modificare direttamente online l'F24

Consente a cittadini e intermediari di modificare direttamente online, inviando una semplice richiesta telematica, il modello di versamento F24 se ci si accorge di aver commesso un errore di compilazione durante il pagamento delle imposte.

È accessibile da subito abilitandosi ai servizi telematici dell’Agenzia (Fisconline o Entratel, per i professionisti che operano per conto dei loro assistiti) e selezionando l’apposito link “Richiesta modifica F24”.

Chiedere il feedback per sapere l’esito della correzione

E' possibile chiedere di essere avvisati della conclusione della lavorazione direttamente con un sms o con una mail.


Condizioni per la modifica online del modello


E’ possibile presentare la richiesta di modifica, relativamente agli errori che non incidono sul pagamento del debito tributario complessivo, a condizione che la delega:
  • risulti già acquisita nella banca dati dell’Anagrafe Tributaria;
  • riguardi tributi gestiti dall’Agenzia;
  • sia stata presentata negli ultimi tre anni solari antecedenti l’anno della richiesta (es. entro il 2015 si può richiedere la modifica degli F24 versati dopo il 1° gennaio 2012);

  • presenti almeno un tributo non abbinato.