Il 6 novembre 2015 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, lo schema di un decreto legislativo di attuazione delle direttive 2013/42/Ue e 2013/43/Ue del Consiglio europeo, del 22 luglio 2013, che istituiscono un “meccanismo di reazione rapida” contro le frodi IVA, attraverso l'applicazione facoltativa e temporanea del meccanismo dell'inversione contabile a determinate operazioni considerate a rischio.
Rischio frodi improvvise e massicce
Nello specifico, il provvedimento introduce una procedura "particolarmente veloce e semplificata" che consente agli Stati di applicare il reverse charge quando i controlli fiscali rilevino l'esistenza di frodi improvvise e massicce su specifiche transazioni commerciali.