Con 164 voti favorevoli, 116 contrari e due astensioni, in data 20 novembre 2015, il Senato ha approvato il maxiemendamento interamente sostitutivo del DDL di Stabilità 2016, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia.
Il testo passa ora all'esame della Camera dei deputati.
Congedo obbligatorio per i padri
Fra le novità del citato maxiemendamento spicca la proroga del congedo di paternità obbligatorio e facoltativo introdotto in via sperimentale dalla c.d. riforma Fornero (Legge n. 92/2012).
Tale congedo viene prorogato per l’anno 2016 e il congedo obbligatorio è aumentato a 2 giorni, per cui, entro i 5 mesi dalla nascita del figlio, il padre lavoratore dipendente avrà diritto a:
- 2 giorni di congedo obbligatorio che possono essere goduti anche in via non continuativa;
- 2 giorni di congedo facoltativo da fruire in alternativa alla madre che si trovi in astensione obbligatoria.
Ai suddetti congedi, obbligatorio e facoltativi, si applica la disciplina di cui D.M. 22 dicembre 2012.
Voucher per baby-sitting
Analogamente, il maxiemendamento, al fine di sostenere la genitorialità, prevede la proroga per l’anno 2016, nel limite di 20 milioni di euro, del beneficio di cui all’articolo 4, comma 24, lettera b), della Legge n. 92/2012, che concede alla madre lavoratrice, al termine del periodo di congedo di maternità, per gli undici mesi successivi e in alternativa al congedo parentale, la corresponsione di voucher per l'acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati.