A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 151/2015, le aziende che intendono assumere personale da trasferire all’estero non sono più tenute a chiedere l’autorizzazione che veniva rilasciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel termine di 75 giorni dalla presentazione della richiesta, o di 120 giorni in caso di parere preventivo del Ministero degli Affari Esteri per i Paesi a rischio.
Le aziende che avevano chiesto la suddetta autorizzazione prima del 24 settembre 2015 e non abbiano ricevuto alcuna risposta, possono procedere direttamente, ricordando che, qualora il rapporto di lavoro sia regolato dal diritto nazionale, il datore di lavoro è, comunque, obbligato ad inviare il modello UNILAV:
- entro le ore 24 antecedenti l’inizio del rapporto di lavoro per l’assunzione;
- entro 5 giorni dall’evento per il trasferimento ed il successivo rientro.
Se il rapporto di lavoro si instaura all’estero ed è regolato dal diritto locale, la comunicazione obbligatoria non è dovuta.