Fine del segreto bancario anche per la Repubblica di San Marino. E' stato, infatti, firmato un importante accordo tra Bruxelles e San Marino control'evasione fiscale internazionale, che consentirà lo scambio automatico di informazioni sui conti correnti delle banche delle due aree.
Scambio automatico dei dati relativi ai conti correntisti
Dal 2017 i paesi dell'Unione europea riceveranno le informazioni relative a nomi, indirizzi e altre indicazioni di carattere finanziario dei loro residenti con conti a San Marino, così come San Marino riceverà informazioni riguardanti i suoi cittadini che hanno conti in uno dei 28 Stati della Ue.
In base all'accordo sancito a Bruxelles - che porta la firma di Pierre Moscovici, commissario Ue alla fiscalità - lo scambio automatico di informazioniriguarderà anche i numeri identificativi ai fini fiscali dei residenti titolari di conti correnti fuori dal proprio Stato, oltre alle altre informazioni finanziarie relative ai movimenti di conto e alle operazioni di investimento in prodotti finanziari, che d'ora in avanti saranno trasmessi periodicamente e automaticamente dall'autorità fiscale della Repubblica di San Marino alle amministrazioni finanziarie dei Paesi della Ue.
Accordi già in essere
Una analoga intesa è stata sancita nei mesi scorsi da Bruxelles con la Svizzera, mentre, a tal riguardo, proseguono i negoziati con Andorra e il Principato di Monaco. Inoltre, è proprio dei primi giorni del mese di dicembre la notizia del via liberà del parlamento dell'Unione europea all'accordo con il Liechtenstein.
Dal 2018, anche le autorità fiscali degli Stati membri e del Liechtenstein si scambieranno automaticamente i dati sui conti dei rispettivi residenti, inclusi quelli relativi al saldo di fine anno, agli interessi e dividendi corrisposti, nonché ai proventi derivanti dalla cessione di attività finanziarie.