Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 23 dicembre 2015, ha approvato il testo di un decreto legge recante disposizioni urgenti in materia di proroga dei termini, cosiddetto decreto “Milleproroghe”.
Tra le novità di maggiore interesse:
Processo amministrativo telematico tra sei mesi
Viene previsto lo slittamento di sei mesi del termine che, nell’ambito de processo amministrativo, obbliga la sottoscrizione di tutti gli atti e i provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti con firma digitale.
Rinviata, contestualmente, anche la relativa sperimentazione del processo telematico presso Tar e Consigli di Stato.
Adeguamento Sistri rinviato
Introdotta anche la proroga di un anno (fino al 31 dicembre 2016) del termine per procedere con l’adeguamento al SISTRI (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti), data a partire dalla quale saranno anche operative le relative sanzioni in caso di irregolarità nell'utilizzo del sistema.
Inoltre, il termine per l’applicazione dei limiti di emissione per gli impianti industriali ai fini dell’aggiornamento dell’autorizzazione da parte dell’Autorità competente vene spostato al 1° gennaio 2017.
Riscossione tributi locali con Equitalia
I Comuni, infine, avranno tempo fino al 30 giugno 2016 per avvalersi di Equitalia per l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi locali, essendo stata ulteriormente prorogata detta facoltà.
Rinvio per bandi di gara telematici e tracciabilità vendite giornali
Previsto lo slittamento al 1° gennaio 2017 del passaggio alla pubblicazione esclusivamente telematica dei bandi di gara.
Parimenti, viene prorogato di un anno (al 31 dicembre 2016) il termine a partire dal quale diventa obbligatoria la tracciabilità delle vendite e delle rese di giornali, quotidiani e periodici attraverso l'utilizzo di strumenti informatici, facendo salvo il correlato credito d’imposta anche per gli anni 2015, 2016 e 2017.