Notizia

Dimissioni e risoluzioni in bianco: emanato il Decreto

Pubblicato il 13 gennaio 2016 Italia Oggi ; Il Sole 24 Ore

Con circa un mese e mezzo di ritardo, arriva finalmente il tanto atteso Decreto Ministeriale (Lavoro) 15 dicembre 2015 contenente le “Modalità di comunicazione delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro”, attuando di conseguenza quanto contenuto nell’art. 26 del D.Lgs. n. 151/2015. Il testo del D.M., composto da 4 articoli e due allegati (Allego A “Modulo” e Allegato B “Modalità tecniche”), definisce i dati contenuti nel modulo per le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro e la loro revoca e gli standard e le regole tecniche per la compilazione del modulo e per la sua trasmissione al datore di lavoro e alla Direzione territoriale del lavoro competente.



Il D.M. è entrato in vigore il 12 gennaio 2016; di conseguenza, per effetto dell’art. 26, co. 8 del D.Lgs. n. 151/2015, la nuova procedura entrerà in vigore il 13 marzo 2016, ossia “a far data dal sessantesimo giorno successivo dalla data di entrata in vigore del decreto”.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...