Notizia

No all’attestazione acritica del piano

Pubblicato il 28 febbraio 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

L’atteggiamento acritico dell’attestatore rispetto al piano depositato dalla ricorrente “pesa” sulla fattibilità giu­ridica del concordato. La concessione gratuita del marchio aziendale configura inoltre una forma di ristoro del debito concorsuale e determina una preferenza rispetto ai creditori divenuti tali prima dell’apertura della pro­cedura. Lo ha stabilito il Tribunale di Nocera Inferiore con provvedimento del 4 febbraio 2016 con cui ha dichiarato l’inammissibilità di un concordato preventivo.