Evadere l’Irap non è un reato e, infatti, l’ammontare del tributo non pagato non rientra nel profitto dell’illecito sequestrabile. Ciò perché non si tratta di un’imposta sui redditi in senso tecnico. Lo ha sancito la Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 12810/2016, ha accolto il ricorso di un imprenditore, annullando il sequestro preventivo.