Notizia

Società di comodo con meno limiti

Pubblicato il 06 aprile 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Una società non operativa, perché non supera il test o perché consegue perdite, può “auto-disapplicarsi” la disciplina - perché ritiene di essere “operativa” - e, quindi, evitare tutte le penalizzazioni previste per le società di comodo. È questo quanto si desume dalla circolare n. 9/E/2016 sulla nuova disciplina degli interpelli. In sostanza, pur non superando il test di operatività o avendo conseguito perdite per cinque periodi, la società può ritenersi operativa, senza presentare interpello, così da non andare incontro a tutte le penalizzazioni previste. Una di queste è il divieto di utilizzo in compensazione del credito Iva o la richiesta di rimborso dello stesso. La circolare, a proposito della richiesta di rimborso, precisa che la società dovrà attestare che sussistono le oggettive situazioni che non hanno permesso di conseguire i valori minimi previsti per le società di comodo mediante la dichiarazione sostitutiva prevista nel campo del quadro VX della dichiarazione Iva. La circolare nulla dice per la compensazione del credito Iva, ma è da ritenere che il contribuente, “auto-disapplicandosi” la disciplina (con le nuove indicazioni nel prospetto per la verifica dell’operatività in Unico 2016), potrà utilizzare liberamente il credito in compensazione.


Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).