Come noto, le imposte versate con il modello F24 possono essere oggetto di compensazione con i crediti del contribuente, ai sensi della Legge n. 241 del 1997. Il contribuente può utilizzare gli importi a credito tramite il modello F24 per il pagamento del debito relativo a diversa imposta, o a ritenute, o a contributi, o per ridurre gli importi a debito relativi alla medesima imposta.
Tuttavia occorre evidenziare che gli importi portati in compensazione non possono essere utilizzati per creare disponibilità di somme sul conto del lavoro accessorio. Le somme che confluiscono su tale conto, infatti, alimentano un conto virtuale necessario per retribuire le prestazioni di lavoro accessorio attraverso i buoni lavoro, diversamente dai versamenti che vengono utilizzati per il pagamento di imposte.
Per tale ragione, a decorrere dal 2 maggio 2016 non sarà più possibile acquistare voucher telematici mediante F24 con la causale LACC – Lavoro occasionale accessorio.
Da tale data, infatti, sarà possibile utilizzare la suddetta causale LACC nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, come previsto dalla Risoluzione n°20/E del 6 aprile 2016 dell’Agenzia delle Entrate.