Notizia

Dilazione debiti contributivi, omessi versamenti, pagamenti parziali e giorni festivi

Pubblicato il 30 maggio 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

L’INPS, con messaggio n. 2312 del 24 maggio 2016, interviene sulle domande di pagamento in forma dilazionata.


Se la regolarizzazione non ha interessato tutte le esposizioni debitorie maturate in capo al richiedente, l’Istituto rigetta la domanda con motivazione: "mancata regolarizzazione di tutte le Gestioni".


Il mancato pagamento di due rate mensili (anche non consecutive) comporta la revoca della rateazione concessa con effetto dalla data di adozione del relativo provvedimento di revoca.


La rateazione breve può interessare la regolarizzazione di un periodo non superiore a 3 mesi/un trimestre per ciascuna Gestione, anche per Gestioni diverse rispetto a quelle per le quali è stata attivata la rateazione principale, e per una sola volta nel corso della rateazione principale stessa.


Il pagamento deve avvenire per intero alla data fissata nel piano di ammortamento affinché si concretizzi l’attivazione della rateazione. Se i pagamenti non vengono rispettati, il piano di ammortamento deve essere annullato e resta preclusa la possibilità di presentare una nuova istanza di rateazione per lo stesso debito.


Qualora la scadenza di una rata ricada di sabato o in un giorno festivo, il pagamento è considerato regolare se effettuato il primo giorno lavorativo successivo al sabato o al giorno festivo.


Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).