Notizia

Plusvalenze senza automatismi

Pubblicato il 29 maggio 2016 Il Sole 24 Ore ; Italia Oggi

Stop (retroattivo) agli accertamenti sulle plusvalenze da cessione di immobili e aziende, quando sono fondati solamente sulla presunzione che il valore accertato ai fini dell’imposta di registro corrisponda all’importo incassato dal venditore. A definire come «non più sostenibile» questa presunzione (finora prevalente nella giurisprudenza della Suprema corte) è la stessa Corte di Cassazione, con le due pronunce 6135 del 30 marzo e 7488 del 15 aprile. Il cambio di direzione si deve all’entrata in vigore dell’articolo 5, comma 3, D.Lgs, 147/2015 (decreto internazionalizzazione). La natura interpretativa della disposizione (evidenziata anche dalla relazione di accompagnamento) è stata affermata anche dalle due pronunce della Suprema corte, che hanno applicato la disposizione del D.Lgs. 147 a due accertamenti notificati una decina di anni fa. Il cambio di rotta della Cassazione (indotto dal Legislatore) ha come conseguenza che in tutti i procedimenti pendenti acquisirà rilevanza la motivazione addotta dagli uffici per fondare la pretesa di tassare un maggior corrispettivo.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 dicembre 2024
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di novembre e versamento dell’imposta dovuta.

Scadenza del 16 dicembre 2024
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 dicembre 2024
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a novembre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 dicembre 2024
Ritenute alla fonte condomini

Versamento delle ritenute (4%) operate a novembre da parte dei condomini per le prestazioni derivanti da contratti d’appalto / d’opera effettuate nell’esercizio di impresa ...