A circa un anno dall’introduzione della piattaforma Durc online (entrata in vigore l’1 luglio 2015), l’INPS interviene nuovamente sull’ormai consolidato sistema di verifica della regolarità contributiva, che ha consentito di allineare i sistemi di verifica utilizzati ai fini della definizione della condizione di regolarità, sancita dall’ art. 1 comma 1175 Legge n. 296/2006, per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e di legislazione sociale.
Infatti, dal 6 luglio scorso, l’Istituto Previdenziale ha avviato una fase sperimentale – che si concluderà presumibilmente entro il mese di settembre – durante la quale il sistema Durc online sarà interrogato al fine di registrare l’esito della verifica automatizzata sul Fascicolo Elettronico Aziendale (FEA). In questa prima fase, l’interrogazione avverrà utilizzando la funzionalità di consultazione, al fine di utilizzare i Durc online già presenti ed in corso di validità.
A darne notizia è l’INPS con il messaggio n. 3184/2016.