Gli utili distribuiti da una società residente in un paese Ue potranno continuare a beneficiare dell’esenzione nel Paese UE della società madre che detiene almeno il 10% di partecipazione, nella misura in cui gli stessi non siano deducibili nel Paese UE del pagante. La Legge Europea 2016 (n. 122/2016) ha recepito nell’ordinamento italiano la modifica alla direttiva Madre-Figlia (Direttiva 2003/123/Ec) adottata nel 2014 sotto presidenza italiana del Consiglio UE (Direttiva 2014/86/UE).